Il donezepil rientra nel novero dei farmaci attivi sul sistema nervoso e per la precisione agisce inibendo l’attività dell’enzima colinesterasi e di conseguenza aumentando i livelli cerebrali del neurotrasmettitore acetilcolina.
A che cosa serve il donezepil?
Il donezepil contribuisce a ridurre i sintomi della demenza e per questo viene utilizzato, in particolare, per trattare la malattia di Alzheimer.
Come si assume il donezepil?
Il donezepil viene assunto per via orale, generalmente la sera, prima di andare a dormire.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di donezepil?
L’assunzione di donezepil può causare la sindrome neurolettica maligna che ha come sintomi febbre, confusione, rigidità muscolare, battito cardiaco accelerato o irregolari, pensieri strani e sudorazione.
Tra gli altri effetti avversi possono presentarsi, soprattutto nelle persone il cui peso corporeo è inferiore ai 55 kg: diarrea, vomito, capogiri, perdita dell’appetito, stanchezza, crampi muscolari, perdita di peso e insonnia.
È importante rivolgersi quanto prima a un medico se si manifestano: orticaria, rash, prurito, senso di oppressione al petto, difficoltà respiratorie, gonfiore a volto, bocca, labbra e lingua, dolore al petto, feci scure, sangue nelle feci, urine scure, minzione dolorosa ridotta o difficoltosa, febbre, svenimenti, convulsioni, capogiri, mal di testa, tremori, emorragie, debolezza, stanchezza.
Quali sono le controindicazioni all’uso di donezepil?
Prima di assumere donezepil è importante informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco o alimento
- assunzione di altri medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare Fans, agenti colinergici, inibitori della colinesterasi, ketoconazolo, chinidina, carbamazepina, dexametasone, fenobarbital, fenitoina, rifampicina e farmaci anticolinergici
- sofferenza attuale o passata di Parkinson, difficoltà a deglutire compresse, problemi metabolici, cardiovascolari, gastrointestinali, al fegato o ai reni, respiratori, muscolari, blocchi urinari, livelli di ormoni tiroidei bassi, lesioni o tumori cerebrali, aumento della pressione cerebrali o epilessia
- recenti traumi cranici
- gravidanza o allattamento al seno.
È bene informare chirurghi e dentisti di trattamenti con donezepil in corso. Il donezepil non deve essere assunto dai bambini.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
