Centro Malattie del Metabolismo e della Nutrizione

Percorso obesità clinica

Si parla di obesità clinica in presenza di un eccesso di grasso corporeo in grado di provocare alterazioni misurabili della salute, che possono generare, ad esempio, disfunzioni degli organi o problematiche relative allo svolgimento delle attività quotidiane. 

Mentre nell’obesità pre-clinica il grasso corporeo è solo un fattore di rischio, nell’obesità clinica si presentano chiari segni di malattie che richiedono un trattamento di tipo medico, come iperglicemia, ipertensione, dolori articolari o apnee del sonno. 

Il percorso per l’obesità clinica di Humanitas Gavazzeni assicura un livello di alta qualità nelle cure, una rete capillare sul territorio a supporto della persona e specialisti – da nutrizionisti, medici e psicologi – che lavorano in sinergia avendo come fine ultimo il massimo beneficio di ogni singolo paziente. 

Gli obiettivi del percorso obesità clinica

Il percorso di cura per la persona con obesità clinica si pone i seguenti obiettivi:

• la gestione del peso corporeo, da attuarsi con piani nutrizionali personalizzati, programmi di attività fisica e, quando necessario, interventi farmacologici finalizzati a ottenere una riduzione adeguata alla singola condizione del peso corporeo accompagnata da una modifica della composizione corporea del paziente
• il trattamento delle comorbidità, per cui, con l’applicazione di un approccio integrato e multidisciplinare si provvede a ridurre il rischio e l’impatto di patologie che sono notoriamente associate all’obesità, come il diabete di tipo 2, l’ipertensione, la steatosi epatica e l’apnea ostruttiva del sonno
• una modifica degli stili di vita, da raggiungere – soprattutto in ambito di prevenzione delle ricadute e di mantenimento dei risultati raggiunti – attraverso la promozione di abitudini salutari e sostenibili relative alla scelta dell’alimentazione, allo svolgimento di attività fisica e alla capacità di gestione delle situazioni contraddistinte da stress
• un supporto psicologico, che aiuti il paziente a migliorare il proprio benessere psicosociale offrendo un intervenendo psicoterapeutico che gli consenta di affrontare eventuali disordini alimentari e difficoltà emotive o sociali che sono correlate alla condizione di obesità
• varie terapie avanzate, da prevedere nei casi indicati, che consistono nello svolgimento di interventi chirurgici (per es. di chirurgia bariatrica) o l’applicazione di terapie farmacologiche innovative in grado di permettere di ottenere risultati significativi e migliorare la qualità della vita del paziente.

Obesità clinica: la fase di diagnosi

In Humanitas Gavazzeni, la diagnosi di obesità clinica si sviluppa attraverso queste fasi:

• valutazione multidisciplinare iniziale eseguita da specialisti – medico, nutrizionista e psicologo – che prendono in considerazione lo stato generale del paziente, con riferimento alle sue abitudini alimentari, allo stato nutrizionale e all’analisi della composizione corporea, alle sue condizioni fisiche generali e ai fattori psicologici incidenti
• esami ematochimici, quando non siano già stati eseguiti in precedenza, finalizzati all’identificazione di eventuali squilibri ormonali e di fattori di rischio come ad esempio lipidemia, diabete, ecc.
• visita fisiatrica, con cui procedere alla valutazione delle capacità motorie, con il fine di pervenire alla corretta prescrizione di un percorso di esercizi terapeutici e alla gestione di limitazioni funzionali che si dovessero presentare
• visita cardiologica, per valutare la presenza di un eventuale rischio cardiovascolare, monitorare le comorbidità e giungere alla definizione di eventuali restrizioni all’attività fisica praticata dal paziente
• visita chirurgica, nel caso di un previsto intervento di chirurgia bariatrica
• ecografia all’addome superiore, che consente di valutare l’eventuale presenza di steatosi epatica, colelitiasi o altre patologie addominali che si possono associare all’obesità
• polisonnogramma, che permette di diagnosticare la presenza di eventuali disturbi del sonno, di valutare l’impatto dell’obesità sulla respirazione e di mirare quanto più all’ottimizzazione del trattamento
• eventuali esami integrativi diagnostici o visite specialistiche, come la visita pneumologica o l’Eco Doppler TSA, per poter disporre di ulteriori approfondimenti 
• diagnosi e stesura del piano terapeutico personalizzato con gli specialisti – medico, nutrizionista, psicologo.

Obesità clinica: il trattamento

Il trattamento che può essere predisposto per i pazienti con obesità clinica consiste in: 

• psicoterapia, utile all’analisi e alla modifica di eventuali comportamenti disfunzionali, al miglioramento della regolazione emotiva e alla prevenzione delle possibili ricadute
• terapia farmacologica, che in genere viene prescritta con l’obiettivo di  favorire il calo ponderale e la riduzione o remissione delle complicanze, in presenza di patologie quali sindrome delle apnee ostruttive del sonno, malattia epatica associata a disfunzione metabolica, patologie cardiovascolari e di altre manifestazioni che caratterizzano l’obesità clinica
• percorso di salute, con un programma di supporto personalizzato, basato su: azioni di educazione sanitaria relative ad alimentazione e attività fisica, supporto psicologico che aiuti a gestire lo stress in maniera corretta e suggerimenti su come affrontare le situazioni di difficoltà che si possono presentare nel quotidiano
• intervento chirurgico, nel caso in cui si ritenga sia necessario, cioè in tutti quei casi che ci sia esigenza di ridurre il peso corporeo del paziente in modo significativo, di migliorare le comorbidità metaboliche e di favorire un cambiamento deciso e duraturo dello stile di vita, mantenendo un attento monitoraggio post-operatorio tale da consentire la prevenzione delle eventuali complicanze ed evitare un’indesiderata ripresa del peso.

Il trattamento dell’obesità clinica è di tipo cronico, trattandosi di una patologia cronica recidivante.