Che cos’è la garcinia cambogia?
La garcinia cambogia è una pianta della famiglia delle Clussiaceae tipica degli ambienti tropicali, soprattutto della Cambogia, del Vietnam, del sud dell’India e delle Filippine.
Da essa viene estratta una sostanza biologicamente attiva nota con il nome di garcinia che deve le sue proprietà fitoterapiche soprattutto alla presenza dell’acido idrossicitrico, raro da trovare in natura ma molto presente in questa pianta.
A che cosa serve la garcinia cambogia?
Alla garcinia cambogia sono attribuite varie proprietà che sono però ancora tutte da confermare da punto di vista scientifico.
Dal momento che l’acido idrossicitrico è capace di bloccare alcuni meccanismi che sono alla base della sintesi di colesterolo e altri grassi, questo principio attivo sembrerebbe in grado di ridurre la sintesi degli acidi grassi e di aumentare il senso di sazietà. Per questo, i prodotti a base di garcinia cambogia sono considerati utili nella perdita del peso corporeo e per combattere il colesterolo alto e la ipertrigliceridemia, che si verifica quando i livelli di trigliceridi sono troppo alti.
Avvertenze e possibili controindicazioni della garcinia cambogia
Non si registrano effetti collaterali intensi a seguito del consumo di garcinia cambogia. Solo alcuni effetti di lieve o moderata identità come mal di testa e altri a carico dell’apparato digerente come nausea, diarrea, vomito.
Bisogna però astenersi dall’assunzione di garcinia cambogia in caso di diabete o di ipersensibilità certa o presunta verso questo principio attivo.
Attenzione deve inoltre essere prestata da chi già assume altri farmaci, integratori o preparati dall’effetto potenzialmente dimagrante, per non incorrere in un possibile effetto-additivo degli effetti collaterali delle singole sostanze.
In relazione a gravidanza e allattamento non sono a disposizione informazioni certe sulla sicurezza dell’assunzione di garcinia cambogia, per cui in queste condizioni è meglio evitarne l’uso.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.