L’issopo è un’erba aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiateae.
È riginaria del sud Europa e dall’Asia occidentale. In Italia si sviluppa in modo spontaneo sulle montagne del nord ma talvolta anche in alcune pianure della penisola.
Foglie e fiori sono commestibili e vengono utilizzati per preparare insalate, salse, zuppe, minestre e per insaporire arrosti.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’issopo?
Nell’issopo c’è l’apporto di:
- tannini
- colina
- glucosidi
- oli essenziali.
Questi ultimi sono ricchi di:
- pinene
- limonene
- geraniolo
- tuione
- pinocanfone
- isopinocanfone
- estragolo
- mircene
- cariofillene
- nopinene
- issopina
- acido malico
- zolfo.
Quando non bisogna mangiare issopo?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di issopo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dell’issopo?
Fina dall’antichità l’issopo viene considerato utile in caso di mal di gola o raucedine, o contro l’asma, le coliche e le infiammazioni delle vie urinarie oltre che per stimolare l’appetito.
Viene inoltre in genere consigliato per combattere problemi al fegato o alla cistifellea, raffreddore, disturbi intestinali, problemi dermatologici, crampi mestruali, problemi di circolazione.
Nessuno di questi benefici è però mai stato dimostrato scientificamente.
Quali sono le controindicazioni dell’issopo?
Il consumo di issopo è controindicato in caso di gravidanza dal momento che stimola il flusso mestruale e può quindi essere pericoloso per la salute del feto.
L’olio di issopo non è inoltre indicato per i bambini perché potrebbe provocare in loro convulsioni.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.