Moxifloxacina
S’impiega nel trattamento di alcune infezioni batteriche.
Che cos’è la Moxifloxacina?
Questo farmaco uccide i batteri sensibili alla sua azione, inibendo gli enzimi topoisomerasi II e IV. Il primo è una molecola fondamentale per la trascrizione, la replicazione e la riparazione del DNA dei batteri; il secondo è coinvolto nei processi di divisione cellulare.
Come si assume la Moxifloxacina?
Viene somministrato sotto forma di compresse.
Effetti collaterali della Moxifloxacina
La sua prolungata assunzione può determinare una seconda infezione. Inoltre, in caso di diabete, è opportuno rammentare come questo antibiotico possa influenzare il livello di zucchero nel sangue.
Solo raramente la cura può avere effetti collaterali gravi, ad esempio a livello di fegato, sangue, muscoli ed articolazioni. Nello specifico il suo impiego è associato ad un aumento del rischio di problemi ai tendini (dolore, gonfiore, infiammazione e anche rottura) e può peggiorare la debolezza muscolare e le complicanze respiratorie associate alla miastenia gravis.
Infine, il farmaco può provocare effetti collaterali a livello dei nervi di braccia, mani, gambe o piedi, aumentare la sensibilità della pelle alla luce solare o scatenare la sindrome di Stevens-Johnson.
Fra gli altri possibili effetti indesiderati si possono includere:
scariche di diarrea
capogiri
male alla testa
senso di nausea
È importante contattare subito un medico in caso di:
rash
orticaria
prurito
difficoltà a respirare o deglutire
febbre, brividi, tosse o mal di gola persistente
stati di allucinazione
problemi uditivi
problemi a livello tendineo o articolare
ustioni solari
desquamazione o epidermide gonfia o arrossata
problemi psicologici o sbalzi d’umore
debolezza o dolori a livello muscolare
incubi notturni
sensazione di pesantezza o oppressione al petto o alla gola
gonfiore a bocca, volto, labbra o lingua
raucedine insolita
sangue nelle feci
dolore al torace
minzione ridotta
svenimenti
battito accelerato, rallentato o irregolare
fiato corto o altri problemi respiratori
dolori o crampi a livello muscolare
istinti al suicidio
sintomi di iperglicemia o ipoglicemia
diarrea grave o persistente
mal di testa, capogiri o sensazione di testa leggera, forti o persistenti
problemi epatici
tremori
stato d’insonnia
difficoltà a deambulare
lividi o emorragie
gonfiore o aumento di peso corporeo
insolite stanchezza o debolezza
perdite vaginali, prurito o cattivo odore
problemi visivi
macchie bianche in gola
Avvertenze
Può esserne controindicato l’impiego in presenza di miastenia gravis, di assunzione di farmaci antiaritmici, di alcuni problemi cardiaci o di bassi livelli di potassio nel sangue,.
La cura può compromettere le capacità di guida e di manovra di macchinari pericolosi; tale effetto collaterale può essere aggravato dall’alcol e da alcuni medicinali.
Prima di assumere il farmaco è opportuno informare il medico:
circa la presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri medicinali, ad alimenti o a qualsiasi altra sostanza
dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori già assunti per il passato (in particolare farmaci che aumentano il rischio di prolungamento dell’intervallo QT, insulina o antidiabetici orali, warfarin, Fans, corticosteoroidi, antiaritmici, cisapride, diuretici, eritromicina, antidepressivi triciclici o altri psicofarmaci)
se si soffre (o si è sofferto nel pregresso) di infezioni gastriche, problemi epatici, cerebrali o al sistema nervoso, aumento della pressione nel cervello, problemi ai tendini o alle articolazioni, artrite reumatoide, malattie renali o riduzione della funzionalità dei reni, Alzheimer, problemi ai vasi sanguigni cerebrali, diarrea, diabete o iperglicemia, ipoglicemia, convulsioni, pelle ipersensibile al sole, bassi livelli di potassio nel sangue, battito cardiaco irregolare (anche in caso di storia familiare) o altri problemi al cuore
in caso di pregresso infarto
in caso di trapianto di rene, cuore o polmone
se si svolge un’intensa attività fisica
in caso di donne gravide o in fase di allattamento
Durante la cura è importante evitare di sottoporsi ad alcuni tipi vaccini vivi.