Buserelina
La buserelina si usa soprattutto nella terapia del tumore alla prostata metastatico.
Che cos’è la buserelina?
La buserelina arresta la produzione di testosterone da parte dei testicoli. In questa maniera può collaborare a minimizzare le misure del tumore alla prostata e arrestarne lo sviluppo.
Come si prende la buserelina?
Di solito la buserelina si assume tramite iniezioni sottocutanee durante i primi 7 giorni di cura, mentre a cominciare dall’ottavo giorno si deve prendere in forma di spray nasale.
Effetti collaterali della buserelina
Nei primi giorni della cura la buserelina può peggiorare i sintomi collegati al tumore.
Inoltre il medicinale può provocare:
irritazioni al naso (quando preso in forma di spray nasale)
vampate e sudorazioni
disturbi nella sfera sessuale
dolore alla testa
stanchezza
secchezza cutanea, rash lievi
capogiri
vista appannata
sonnolenza
Inoltre se presa per molto tempo (più di 6 mesi) la buserelina può provocare:
crescita di peso
perdita della forza muscolare
osteoporosi
mutamenti d’umore
disturbi di memoria
problemi di concentrazione
dolori muscolari e articolari
mammelle gonfie o sensibili
incremento del pericolo di patologie cardiache e diabete
È fondamentale recarsi immediatamente da un dottore in presenza di:
gonfiori a viso, gola, lingua o labbra
rash
prurito
orticaria
sensazione di oppressione o male al petto
Controindicazioni e avvertenze
Prima della cura con buserelina è meglio avvertire il dottore:
di allergie al principio attivo, ad altri medicinali, ad altre sostanze o a cibi
dei farmaci, dei fitoterapici e degli integratori presi
delle altre patologie e dei disturbi di salute di cui si soffre (o si ha sofferto)