Che cos’è il dolore alla parte superiore dell’addome?
Il dolore alla parte superiore dell’addome è un disturbo piuttosto comune che viene in genere, e in modo improprio, chiamato “mal di stomaco”.
La parte superiore dell’addome non ospita infatti solo lo stomaco, ma anche altri organi importanti come la cistifellea, la parte superiore dell’intestino, il fegato e il pancreas, che possono essere causa del dolore e richiedere specifici trattamenti, l’uno differente dall’altro.
A volte, inoltre, il dolore può essere provocato da una patologia che si sviluppa al di fuori di quest’area, come quello che deriva da un’ischemia miocardica o da un’appendicite.
Quali sono le cause di dolore alla parte superiore dell’addome?
Il dolore alla parte superiore dell’addome può avere varie cause, tra cui: meteorismo, indigestione, esofagite, spasmi esofagei, gastrite, ulcera gastrica, ulcera duodenale, dolori muscolo-scheletrici, ischemia miocardica, appendicite nella sua presentazione iniziale, gastroenterite, calcoli biliari, colangite, colecistite, patologie varie del fegato, pancreatite acuta, pancreatite cronica, occlusione intestinale, ischemia intestinale, perforazione intestinale, patologie legate alla gravidanza.
Non si tratta di un elenco esaustivo. Nel caso in cui i sintomi persistano è bene consultare il medico.
Quali sono i rimedi contro il dolore alla parte superiore dell’addome?
Il trattamento del dolore alla parte superiore dell’addome dipende dalla causa che ne è alla base.
In certe situazioni – come quelle contraddistinte da meteorismo, gastroenterite o indigestione occasionale – il dolore si può esaurire in poche ore o in un paio di giorni a seguito di assunzione di farmaci da banco. Queste situazioni possono essere prevenute identificando i fattori scatenanti, come ad esempio l’assunzione di alcuni alimenti.
In altri casi, un po’ più complessi – come ad esempio in caso di gastrite – può essere richiesto un trattamento medico specifico o può essere richiesto recarsi in ospedale. Può divenire necessario anche un intervento chirurgico, come nei casi specifici dell’appendicite o dell’occlusione intestinale.
Dolore alla parte superiore dell’addome, quando rivolgersi al proprio medico?
È bene recarsi dal medico nel caso in cui il dolore persista o addirittura peggiori nonostante il trattamento con farmaci da banco.
Il controllo medico è senz’altro richiesto quando il dolore si ripresenta con frequenza e potrebbe essere il segnale della presenza di una patologia più grave.
In particolare, è bene recarsi da un medico entro 24 ore se il dolore:
- si associa a sintomi come vomito che dura più di 12 ore o febbre alta (oltre i 38° C)
- si manifesta in seguito a un trauma come un colpo subito allo stomaco
- si manifesta dopo l’assunzione di un nuovo farmaco
- si presenta in una persona che ha un sistema immunitario indebolito
- rende problematica l’alimentazione.
È invece il caso di recarsi in Pronto soccorso se:
- si prova un forte dolore soprattutto nella parte superiore destra dell’addome
- il dolore provato è insopportabile e l’addome è teso e molto contratto
- al dolore sono associate feci chiare e urine scure
- durante la gravidanza compaiono forti dolori addominali
- al dolore si associano segni di grave disidratazione, come difficoltà a urinare, labbra screpolate, pelle molto secca, senso di confusione, vertigini o occhi infossati.
