In che cosa consiste il trattamento medico dell’epatite cronica autoimmune?
La terapia per l’epatite cronica autoimmune è legata allo stadio della malattia ed è farmacologica. Il paziente è trattato con corticosteroidi e azatioprina che sopprimono o riducono l’attività reattiva del sistema immunitario. Possono essere utilizzati anche altre tipologie di farmaci se corticosteroidi e azatioprina non danno gli effetti sperati, come ciclosporina e micofenolato mofetile.
Se l’epatite cronica autoimmune viene individuata e trattata per tempo si hanno risultati positivi con la remissione della malattia in circa 3 anni dall’inizio del trattamento.
Nel caso in cui invece la malattia progredisca fino a trasformarsi in cirrosi o si aggravi, può essere preso in considerazione il trapianto di fegato.