COME TI POSSIAMO AIUTARE?

CENTRALINO

035.4204111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

PRENOTAZIONI

Prenotazioni telefoniche SSN
035.4204300
Prenotazioni telefoniche Private
035.4204500

LINEE DEDICATE

Diagnostica per Immagini
035.4204001
Fondi e Assicurazioni
035.4204400
Humanitas Medical Care Bergamo
035.0747000

GIOT – Gruppo Interdisciplinare Oncologia Toracica


Che cos’è il GIOT (Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica)?

Il GIOT, Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica, è un gruppo di medici di diverse specialità che si occupano dei tumori che si localizzano nel torace e che, coordinandosi tra loro, individuano il piano di cura più opportuno e adeguato per il singolo paziente.

Nel 2012 il GIOT ha discusso migliaia di casi. I malati hanno sempre espresso notevole soddisfazione nel sapere che il loro caso veniva affrontato contemporaneamente da diversi specialisti esperti in materia offrendo un percorso clinico-terapeutico mirato e sempre all’avanguardia.

Di quali patologie si occupa il GIOT (Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica)?

tumori maggiormente seguiti sono quelli del polmone: il tumore bronco-polmonare rappresenta ancora la causa più frequente di morte per neoplasia nel mondo occidentale.

Altre neoplasie di cui si occupa il GIOT, Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica, sono quelle a carico della pleura, che è quella “pellicola” che ricopre i polmoni e che tappezza la cavità toracica dove i polmoni sono contenuti; il più conosciuto è il mesotelioma che è legato all’esposizione, soprattutto di tipo lavorativo, all’amianto (detto anche asbesto) e dei suoi derivati.

Inoltre vengono discussi tutti i tumori del mediastino – che è lo spazio che sta tra i due polmoni e dietro lo sterno – che possono trarre origine da organi e tessuti presenti in questa regione: tumori del sistema linfatico e del timodisgerminomi, tumori a carico di vasi, nervi,pericardio e trachea.

Altri tumori che vengono discussi e presi in carico sono quelli della parete toracica (sarcomi, tumori delle coste e dei tessuti molli…).

Qual è l’attività del GIOT (Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica)?

Settimanalmente i chirurghi toracici si ritrovano insieme ad oncologi, radioterapisti, radiologi, medici nucleari, pneumologi, anatomopatologi e biologi molecolari e discutono i singoli casi in agenda.

Ogni caso prevede un’attenta analisi dei dati clinici e radiologici disponibili, una discussione multidisciplinare e, infine, la codifica di un piano diagnostico-terapeutico.

In un’unica seduta viene elaborato un piano clinico, questo diminuisce la necessità di ripetute visite da parte del singolo paziente e una migliore organizzazione delle risorse e dei tempi, oltre che la miglior pianificazione per la cura dello specifico tumore. Le visite quindi vengono ridotte a quelle strettamente necessarie per rendere operativo il progetto diagnostico-terapeutico elaborato.

Il rapporto medico-paziente non viene spersonalizzato: il medico che porta il caso in discussione mantiene il rapporto fiduciario con il suo malato e lo ricontatta per informarlo e condividere le decisioni prese. Talvolta lo specialista, che poi prenderà in cura il malato, spesso si affianca al medico di fiducia per un colloquio con il paziente.

Come contattare il GIOT (Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica)?

Il numero telefonico dedicato al GIOT è il 035 4204072 a cui risponde un “case manager”, un medico membro del GIOT, che può fornire tutte le indicazioni utili e se del caso prendere in carico il paziente. Questa è la via più diretta per contattare il Gruppo. In alternativa è operativo un indirizzo e-mail dedicato: GIOT@gavazzeni.it

Le strutture sanitarie esterne, come ad esempio le strutture ospedaliere che non dispongono di un’Unità Operativa di Chirurgia Toracica, possono usufruire della “consulenza” del GIOT: un caso clinico complesso può essere co-gestito con i colleghi di quell’ospedale; dopo una valutazione, eseguita anche con la loro partecipazione, viene pianificato un programma terapeutico che può essere realizzato anche presso l’ospedale che ha osservato per primo il malato, con vantaggio logistico per il paziente che, generalmente, risiede nella zona.

Un esempio è rappresentato da un malato con una neoplasia localmente avanzata cui viene proposto un trattamento chemioterapico cosiddetto “neoadiuvante”, cioè da fare prima di un intervento chirurgico. In questo caso il paziente effettuerà la chemioterapia nel suo ospedale per essere successivamente rivalutato ed eventualmente operato presso la nostra struttura.

L’equipe del GIOT (Gruppo Interdisciplinare di Oncologia Toracica)

L’equipe del GIOT è composta dalle seguenti Unità Operative:

Medici

Medici dell'Unità Operativa
Responsabile di Unità Operativa
Dott. Enzo Angeli
Diagnostica per immagini
Assistente
Dott.ssa Manuela Bonacina
Medicina Nucleare
Responsabile
Dott. Luigi Bortolotti
Specialista in Chirurgia Toracica
Capo Sezione
Dott. Giuseppe Chiesa
Specialista in Chirurgia toracica
Aiuto
Dott. Andrea Ravasio
Radioterapia
Aiuto
Dott. Giovanna Rizzardi
Chirurgia Toracica
Responsabile di Unità Operativa
Dott. Lucia Rebecca Setti
Medicina Nucleare
Responsabile di Unità Operativa
Dott. Vittorio Luigi Vavassori
Radioterapia
Dott. Alessandro Zanello
Diagnostica per immagini